L’erba cipollina è una pianta aromatica molto apprezzata in cucina. Dal sapore molto simile a quello della cipolla, ha la caratteristica di risultare meno decisa e più gradita al palato.
In cucina trova spazio in moltissime ricette sia italiane che straniere e dona ai piatti quel pizzico di sapore in più.
Come si desume del nome, l’erba cipollina si presenta come un prato di piccole cipolle dalla crescita molto veloce.
Indice
Caratteristiche dell’erba cipollina
E’ una pianta bulbare aromatica perenne, delle famiglia delle Alliaceae ed è alta dai 15 cm ai 40 cm circa. Le foglie, di un bel verde lucido, sono aghiformi. Gli steli a sezione tondeggiante e cavi dell’erba cipollina dipartono dai bulbi.
In inverno la parte aerea si secca, mentre i bulbi saranno pronti, con l’arrivo della bella stagione, a dare nuova vita alla pianta.
All’erba cipollina vengono attribuite diverse proprietà medicamentose, tra cui: digestive, diuretiche, vermifughe ed antisettiche.
Può essere utilizzata sia fresca che secca.
Come coltivare l’erba cipollina
L’erba cipollina è una pianta rustica e dalle poche esigenze. Cresce praticamente in qualsiasi terreno, ma preferisce un substrato fresco e ben drenato.
Il periodo ideale per la semina, sia in vaso che in piena terra, è la primavera. L’erba cipollina va innaffiata con regolarità per assicurarle una costante umidità, ma vanno assolutamente evitati i ristagni idrici.
E’ una pianta che non necessita di particolari concimazioni, si consiglia però di fertilizzare il terreno in autunno.
L’erba cipollina può essere raccolta durante tutto l’anno nelle regioni a clima mediterraneo e va consumata possibilmente appena raccolta per non perdere le sue proprietà aromatiche. E’ quindi una pianta che si presta particolarmente ad essere tenuta in vaso ed usata all’occorrenza.
Va raccolta recidendo gli steli a qualche centimetro dal terreno per far ricrescere velocemente la pianta.
Anche i fiori dell’erba cipollina sono commestibili e vanno consumati ancora freschi. Sono anche indicati per decorare le pietanze.
I primi steli di erba cipollina possono essere raccolti dopo circa 12-15 settimane dalla loro semina, se in piena terra, mentre dopo 4 mesi per quella coltivata in vaso.
Come conservare l’erba cipollina
Pulire l’erba cipollina: dopo averla raccolta, pulire l’erba cipollina rimuovendo eventuali foglie secche, parti danneggiate o impurità.
Asciugare l’erba cipollina: asciugare l’erba cipollina delicatamente con un panno pulito o un asciugamano di carta. Evitare di lavare l’erba cipollina, in quanto l’acqua può danneggiarla e farla marcire.
Conservare l’erba cipollina in frigorifero: l’erba cipollina può essere conservata in frigorifero per diverse settimane. Per conservarla, avvolgere l’erba cipollina in un panno umido o un tovagliolo di carta umido e metterla in un sacchetto di plastica con fori per la ventilazione. Conservare il sacchetto in frigorifero nella parte inferiore, dove la temperatura è più costante.
Congelare l’erba cipollina: un’altra opzione per conservare l’erba cipollina è congelarla. Tagliare l’erba cipollina in pezzetti e metterla in un sacchetto di plastica per alimenti. Rimuovere l’aria dal sacchetto e sigillarlo. Conservare il sacchetto in freezer fino a quando non si desidera utilizzare l’erba cipollina.
Conservare l’erba cipollina essiccata: l’erba cipollina può anche essere essiccata per una conservazione più duratura. Legare l’erba cipollina in piccoli mazzi e appendere a testa in giù in un luogo asciutto e ben ventilato. Quando l’erba cipollina è completamente asciutta, toglierla dal mazzo e conservarla in un contenitore ermetico.